raccontatemi un pò la vostra situazione, io abito in provincia di sondrio, da due anni lavoro in una fabbrica tessile che sta attraversando un xiodo di cassa integrazione, ho la terza media, xkè ho lasciato lo scientifico al terzo anno, x trasferirmi, abitavo a milano.io ho lasciato l'università a metà per varie menate di famiglia, e ho lavorato come barista che era bellissimo, ma poi non ho + trovato e ho fatto per 3 anni la commessa/cassiera.Ora mi sono rotta perchè al lavoro ci sfruttano troppo e mi sono licenziata per andare a finire gli studi. forse sarà inutile, e poi tornerò a fare la cassiera, ma almeno ci ho provato.più che altro se guadagno poco e mi sfruttano almeno vorrei sopportarlo per fare qualcosa che mi piace.al giorno d'oggi non credo che aver studiato o no sia l'unica differenza, l'importante è saper fare qualcosa e farlo bene. o essere disposti a imparare qualcosa di nuovo ma che ci piace (quando ho imparato barista da zero,ho sgobbato duro, ma dopo era una bella soddisfazione). Nella tua situazione se ti interessa di finire gli studi ma non mollare il lavoro, forse puoi riuscire a finirli facendo le serali. sennò l'unione europea organizza un sacco di corsi gratuiti per imparare dei lavori.in bocca al lupo!
Io sto studiando nella città dove sono nata e dove ho sempre vissuto,quindi non sono una pendolare o una fuorisede.Non lavoro per ora,perchè ritengo piuttosto difficile il corso di laurea che frequento (Ingegneria per l'ambiente ed il territorio),e poi perchè essendo ancora al primo anno gli ostacoli non mancano,dandomi poco tempo da dedicare ad altro.^_^Anch io ho la terza media,x 10 anni ho lavorato in una fabbrica di scarpe x uomo ,poi ho voluto cambiare x fare un lavoro che mi piaceva , la barista .ho un lavoro precario all'università e un secondo lavoro on-line, che spero mi permetterà prima o poi di mollare quell'altro, che ormai mi stressa e basta.
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